A Valle Giulia, la valle delle accademie, una mostra che ripercorre la storia della creazione architettonica dell'edificio dell'Academia Belgica.
La Galleria (Foto Academia Belgica)
Siamo andati a visitare l'esposizione "THE ACADEMIA BELGICA IN ROME |1937–39" che sarà aperta fino al 9 gennaio 2024 presso l'edificio sito in via Omero 8 a Valle Giulia.
Costruita tra il 1937 e il 1939 dall’italiano Gino Cipriani e dal belga Jean Hendrickx-Van den Bosch in uno stile sia modernista che Art Déco, l’Academia Belgica di Roma rappresenta un notevole esempio di opera d’arte totale e una collaborazione italo-belga senza precedenti. L’edificio ha conservato non solo l’esterno originale, ma anche gran parte della decorazione interna e degli arredi.
La mostra ripercorre per la prima volta la storia di questa eccezionale realizzazione architettonica, utilizzando fotografie d’epoca dell’edificio e documenti, disegni e progetti significativi relativi alla sua costruzione e al suo design interno. Verranno inoltre presentati alcuni mobili caratteristici nel loro contesto originale.
Nella Galleria dell'Academia Belgica si trovano documenti relativi a Valle Giulia, la valle delle Accademie, e all'iter che, dall'Esposizione Universale del 1911 ha portato alla creazione del nuovo complesso complesso culturale e accademico. Qui si potranno ammirare anche i primi progetti e disegni della futura accademia del Belgio per giungere sino al momento della sua costruzione, dal cantiere sino all'inaugurazione.
Le Nicchie della Galleria, invece, ospitano materiali fotografici e documenti relativi al design interno. Si potrà fare un tuffo nel passato e osservare le disposizioni originali del mobilio e la decorazione degli spazi di rappresentanza.
Per la Biblioteca, invece, progettata da Jean Hendrickx-Van den Bosch, furono elaborati due progetti esposti nella sala di lettura insieme ai medaglioni di Franz Cumont (1946), Henri Pirenne (1953) e Pierre Bautier (1963), padri fondatori dell’Academia Belgica, in onore delle donazioni provenienti dalle loro biblioteche personali.
Completano l'esposizione i busti di Franz Cumont (1915) e Maurice Lippens (1955), i primi due presidenti del Consiglio di Amministrazione dell’Academia Belgica, che sono stati aggiunti alla sala di lettura solo recentemente.
Al primo piano, invece, una vera chicca. All'interno della Sala conferenze è stata ricostruita una stanza arredata con i mobili originali del 1939 che erano stati pensati per locali con funzioni di studio, amministrative o di uso quotidiano.
La Sala Conferenze con la ricostruzione di una stanza (foto Academia Belgica)
Insomma un modo non solo per scoprire la storia di un edificio collocato nel cuore di Roma ma anche un'occasione per visitarne gli spazi interni non sempre aperti al pubblico.
Informazioni
Ingresso libero
Date e orari : 09.11.2023-09.01.2024; lun-ven 10-18/ sab 10-13
Academia Belgica, Via Omero 8 I - 00197 Roma
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