L’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di John Preston che racconta la storia degli
scavi di Sutton Hoo e della scoperta della nave funeraria di re Raedwald, re dell’Anglia Orientale
Ralph Fiennes in una scena del film “La nave sepolta”. Wikimedia Commons.
“La nave sepolta” è un film storico/drammatico del 2021 diretto da Simon Stone con Carey Mulligan e Ralph Fiennes, distribuito in Italia da Netflix e prodotto da Clerkenwell Films, Magnolia Mae Films e Netflix. La pellicola è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2007 scritto da John Preston, incentrato sulla storia degli scavi di Sutton Hoo avvenuti nel 1939, una delle più grandi scoperte della storia britannica del XX secolo.
Sutton Hoo è un sito archeologico situato in Inghilterra e risalente all’alto medioevo che nascondeva una nave funeraria con i resti di Raedwald, sovrano britannico del quale si sono completamente perse le tracce, se non fosse appunto per il ritrovamento di questa tomba. Il sepolcro del sovrano è costituto da una nave lunga circa 27 metri, all’interno della quale si nascondevano tesori che furono una scoperta straordinaria per archeologi e studiosi. I resti di questa importante operazione di scavo sono oggi conservati al British Museum di Londra e rappresentano il più grande ritrovamento archeologico dell’era moderna in Gran Bretagna.
Sutton Hoo - Tumulo 2. Wikimedia Commons.
Protagonisti del film “La nave sepolta” (titolo originale “The Dig”) sono Carey Mulligan nei panni di Edith Pretty, giovane vedova affascinata dalle leggende locali che raccontavano di un tesoro vichingo sepolto nelle terre dove risiedeva, e Ralph Fiennes nei panni di Basil Brown, archeologo autodidatta di mezza età, appassionato e preparato ma insofferente al mondo accademico. La storia è ambientata negli anni Trenta in Inghilterra: mentre il paese si prepara all’ingresso in guerra, la signora Pretty assume l’archeologo Brown per effettuare degli scavi all’interno della sua proprietà. Gli scavi porteranno alla luce la nave funeraria di re Raedwald, sovrano anglosassone dell’Anglia orientale del VII secolo. Il ritrovamento però attira immediatamente l’attenzione del British Museum che invia così sul posto l’archeologo Charles Phillips insieme ai suoi assistenti Stuart Piggott e Peggy Preston.
La pellicola ha ottenuto cinque candidature ai British Academy Film Awards del 2021: miglior film britannico, miglior truccatore, migliore sceneggiatura non originale, miglior scenografia e migliori costumi. In particolare i costumi, curati nei minimi dettagli, insieme all’ipnotica colonna sonora, alla fotografia conforme al periodo storico e alla minuziosa cura dei dettagli impreziosiscono il film, diventandone elementi distintivi.
“La nave sepolta” non è solo un film storico destinato agli appassionati di archeologia, ma è anche una storia di amore e di umanità che indaga ed esplora da un lato le relazioni umane e le dinamiche psicologiche dei personaggi, individuali e corali, che si intrecciano tra loro, dall’altra un mondo instabile sul punto di precipitare nella barbarie guerriera. È il racconto dell’eternità della storia contrapposta agli individui, che lasciano una traccia del proprio passaggio, ma che per loro natura sono destinati a perire.